Metti il miele a tavola

Disciplinare di produzione:

  • la transumanza degli alveari in ambiente montano
  • metodi di raccolta che ne preservano le caratteristiche nutritive ed organolettiche
  • il confezionamento in locali che danno la massima garanzia di igiene e salubrità

Il miele

Prodotto dalle api domestiche dal nettare dei fiori e dalle secrezioni provenienti da parti vive di piante o che si trovano sulle stesse (melafe) e che esse combinano con sostanze proprie, immagazzinando e lasciando maturare nei favi dell’alveare.

Liquido o cristallizzato, chiaro o scuro si ottiene spostando i nostri alveari.

Composizione media:
acqua 17,7%, fruttosio 40,5%, glucosio 34,2%, saccarosio 1,9%, proteine 0,3%, sali minerali 0,2-1%, vitamine, enzimi, inibine ecc.

100 gr. contengono 320 calorie.

Al miele non vengono aggiunti né coloranti né conservanti.

Noi produciamo i seguenti mieli:

Acacia: giallo paglierino, fluido, profinno delicato, dolce consigliato a diabetici leggeri e bambini.

Castagno: bruno rossiccio, liquido, aroma persistente, amarognolo, ricco di polline tannino e sali minerali.

Tiglio: ambrato, liquido, dolce, intenso e persistente.

Melata: scuro con sapore dolce e caratteristico, ricco di sali minerali.

Millefiori: dolce, a cristallizzazione spalmabile.

 

Miele di Acacia: Erborinati come Gorgonzola,  mozzarella, Provolone e Pecorino.

Miele di Tiglio: Bagoss, Castelmagno e Bitto.

Miele di Castagno:  Caciotta, Caprini Parmigiano Reggiano, Grana padano e Bitto.

Miele di Melata: Pecorino  di montagna Gorgonzola, Fontina, e formaggi di montagna in genere.

Rododendro Montagna: Bra, robiola, Vezzena e formaggi piuttosto piccantini.

Castagno Tiglio:  Bitto, Grana Padano, Parmigiano, e Caprini.

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